GAZETTA LIVORNESE
Versione italiana
Pagina 6
Un banchetto all'aviatore Frey

     Ci telefonano da Genova, 31:
     Ieri sera all'Hotel Bristol ha avuto luogo un pranzo di gala offerto dal commendator Gondrand all'aviatore Frey, giunto a Genova.
     Vi assistevano il Sindaco e alcuni assessori del Comune, il Console generale di Francia, il duca Visconti di Modrone, il conte Oldofredi, il marchese di Groppello e una larga rappresentanza della stampa genovese.
     L'aviatore Frey ha narrato al Comitato l'ultima parte del suo viaggio e tutti gli emozionanti particolari del suo volo da Nizza a Genova.
     Investito dalle raffiche di vento egli si è trovato circondato dalle nubi che lo avvolgevano facendogli smarrire la direzione. Ha dovuto procedere come un cieco e infine sollevarsi a 3000 metri di altezza ove ha trovato il cielo sereno ed ha potuto riprendere la conoscenza della strada da percorrere.
     Frey ha narrato le sue impressioni in questo episodio della sua traversata da Nizza a Genova. Egli ha detto che ha provato un grande spavento ed ha avuto il terrore del pericolo a cui era esposto. Si è trovato in un mare di nubi e quindi in un mare di acqua.
     Ha dovuto affrontare continuamente delle correnti ostili che minacciavano di fargli capovolgere l'apparecchio ad ogni istante.
     "Ma io volevo arrivare ad ogni costo" ha detto l'aviatore "voi non potete immaginare che cosa noi proviamo al momento del pericolo. Noi non siamo più noi; è una volontà superiore alla nostra che ci guida".
     Fu investito allora da un'altra raffica e a stento poté raddrizzare il suo apparecchio. Scorse allora la fiamma d'una fumata che gli indicò il luogo dell'atterraggio. Ha allargato per 500 metri e con alcuni viraggi è disceso sul campo.

La partenza di Frey da Genova

     Gentili ci telefona da San Rossore (aerodromo) 31, ore 6:
     Giunge qua notizia che Frey è partito da Genova alle ore 5,04.
     I suoi meccanici sono giunti qua in questo momento. Si ritiene che Frey giunga a Pisa circa verso le ore 7.

Frey passa da Nervi

     Alle ore 5.08 passa a grande altezza Frey, il suo passaggio è salutato da grandi applausi della numerosa folla presente.
Il passaggio dalla Palmaria

     Ci telegrafano dalla Palmaria, 31:
     Alle ore 5,55 è segnalato da questo semaforo il passaggio di Frey.
     Egli procede velocissimo verso il Sud.

Frey atterra malamente a Pisa e si ferisce

     Voltolino ci telefona da Pisa:
     Alle ore 6.40 si vede venire dal mare l'aviatore Frey che passa sopra San Rossore, ma che sbagliando strada prosegue a grande altezza verso Pisa.
     Accortosi finalmente di aver sbagliato strada, Frey ritorna indietro e tenta atterrare al prato del Trotter, ma nell' "atterissage" un'elica si rompe e Frey si ferisce leggermente ad un occhio.
     Frey viene accompagnato all'Ospedale.

 
BackBack Home BackNext