GAZETTA LIVORNESE Versione italiana Pagina 1

Garros vola splendidamente su Livorno, ma è arrestato a Castagneto per una "panne" Frey giunge infelicemente a San Rossore Beaumont spicca il volo per Roma e vi giunge passando da Livorno L'interesse del pubblico a Parigi Ci telegrafano da Parigi, 31      Dopo le prime partenze degli aviatori dell'aerodromo di Buc, per il raid Parigi- Roma, le edizioni dei principali giornali parigini si succedono a brevi intervalli di tempo, recando particolari dei voli. E da quando Garros ha superato la frontiera, gli uffici dei giornali sono assaliti dal pubblico che vuole avere notizie.      Il Petit Journal ha esposto nelle proprie vetrine una grande carta col tracciato della gara. Su quella sono disposti dei piccoli aeroplani riproducenti alla perfezione I vari tipi. Con essi si indicano, man mano che giungano le notizie, le varie posizioni degli aviatori partiti      La lotta finora era tra Garros e Beaumont. Quest'ultimo gode maggiori simpatie nel pubblico.      Beaumont è il vincitore della prima tappa e oltre a ciò è ufficiale dell'armata. Più si allontana il valoroso ufficiale è seguito idealmente dal pubblico, e nonostante che le notizie giunte da Nizza e da Genova annunzino che Garros lo ha sorpassato, le simpatie sono rimaste ancora per Beaumont.      Intanto è stato proposto che il primo aviatore che toccherà Roma, rechi il saluto del ministro della guerra francese Goiran, al fratello generale dell'esercito italiano. La partenza di Garros a Pisa      Gentili ci telefona da San Rossore (aerodromo), 31, ore 5,30:      Alle ore 3 Garros è giunto coi commissari e coi giornalisti sul campo di San Rossore. Il tempo è splendido, calmissimo.      Durante tutta la notte i meccanici hanno lavorato per provare il motore, il quale funziona splendidamente.      Garros fa colazione e conversa coi presenti sul percorso che seguirà. Si preoccupa solo dell'atterramento a Orbetello ove deve rifornirsi di benzina.      A Roma, allorquando sarà in vista di S. Pietro, passerà a destra della città, attraverserà l'Esposizione e quindi scenderà subito ai Parioli.      Alle 4,30 Garros sale sul suo apparecchio. E' giorno fatto.      Saluta cortesemente tutti i convenuti ed alle ore 4,54 si lancia in aria. Il suo lancio iniziale è magnifico, sembra che ascenda sino al cielo, sempre più in alto, sempre più in su.      Allorquando è a grande altezza, orientatosi si lancia come un fulmine nella direzione di Livorno, scomparendo in breve agli sguardi di tutti. Il meraviglioso passaggio su Livorno

 

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